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Conferenza internazionale promossa dalle Nazioni Unite sul futuro delle città

PUSH, in qualità di membro associato di World Urban Campaign e della relativa campagna “I’m a City Changer”, è stata selezionata per curare l’organizzazione del primo Urban Thinkers Campus nella città di Palermo. City as a Service è stato infatti uno dei 28 campus selezionati dalle Nazioni Unite come eventi di avvicinamento alla Conferenza Internazionale sulle città del futuro Habitat III che si terrà a Quito nel 2016. L’evento si è svolto a Palermo, ai Cantieri Culturali alla Zisa, l’8, 9 e 10 Ottobre 2015.

La città pensata come servizio integrato e sfaccettato dovrebbe migliorare la vita dei cittadini assicurando un accesso semplice ed in tempo reale alle informazioni. L’uso della tecnologia può incentivare questo processo e favorire crescita economica e sociale. Questo tema assume a Palermo un valore strategico e offre l’opportunità di condividere pratiche innovative efficaci e replicabili in contesti marginali simili. Il City as a Service Urban Thinkers Campus è stato un evento di tre giorni concepito come spazio aperto a workshop, seminari tematici e momenti di networking finalizzati alla condivisione di trasformazioni urbane positive. In ciascuno dei tre giorni si sono confrontati rispettivamente attori della società civile, esponenti del mondo dell’impresa e della ricerca e rappresentanti della pubblica amministrazione.

L’evento ha visto il coinvolgimento di oltre un centinaio di partecipanti al giorno. Più di cento sono state le application alla call rivolta a chi volesse proporre un Urban Thinkers Session o un Urban Lab, valutate e selezionate da uno Steering Committee. Nei tre giorni si sono susseguite 3 sessioni plenarie, 12 Urban Thinkers Sessions e 11
Urban Labs. Un grande successo anche online: intenso live tweeting tra i partecipanti attraverso gli hashtag ufficiali dell’evento #UrbanThinkers e #UTCPalermo e circa 320 visualizzazioni della diretta streaming durante le tre sessioni plenarie mattutine. Un report che raccoglie tutte le questioni affrontate durante l’evento e i risultati conseguiti è stato inviato alle Nazioni Unite e andrà ad arricchire il dibattito di Habitat III.

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