PUSH parteciperà alla conferenza Habitat III a Quito, in Ecuador, dal 15 al 20 ottobre 2016.
Habitat III è la conferenza delle Nazioni Unite sui temi dell’housing e dello sviluppo urbano sostenibile che si svolge ogni venti anni (Vancouver 1976, Istanbul 1996 e Quito 2016) con l’obiettivo di rafforzare l’impegno mondiale sul tema dell’urbanizzazione sostenibile e dell’attuazione di una Nuova Agenda Urbana.
Sono tre gli eventi di PUSH inseriti nel ricco programma della conferenza. Un “datathon” per lo sviluppo del dataset dell’app sul turismo, gratuita e collaborativa, “Open Tour Quito”. Un workshop sulla gamification in ambito urbano dove sarà presentata MUV, l’app che trasforma in un gioco la mobilità sostenibile. Infine, un “side event” a tema street art, con la proiezione del documentario “Borgo Vecchio Factory” di The Piranesi Experience, seguito da una breve presentazione di Street Art Factory, la galleria d’arte online che informa su opere urbane e street artist, e che investe il profitto per finanziare laboratori artistici per bambini.
Siamo molto orgogliosi di essere stati selezionati e di poter condividere il nostro approccio e i nostri progetti durante questo evento storico: avere l’opportunità di contribuire ad Habitat III è per noi la conferma che con idee nuove, una buona dose di coraggio e una semplice connessione internet, si possa davvero arrivare dappertutto.
“Design, Social Media and Technology to Foster Civic Self-Organisation”: questo il titolo della conferenza che si terrà oggi e domani, 22 maggio, all’Università di Hasselt, in Belgio.
La conferenza indagherà il rapporto tra città e cittadini – sempre più bisognosi di trasparenza da parte delle pubbliche amministrazioni e spesso anche in prima linea nel tentativo di migliorare la propria quotidianità nei contesti urbani – e di conseguenza il tema della participation, che definisce proprio questo coinvolgimento.
Gli interventi metteranno poi in luce gli strumenti che le amministrazioni utilizzano nel loro rapporto con chi le città le abita: il design (virtuale e “analogico”), in una scala che va dagli oggetti alle intere città; i Social Media (supportati da app attraverso cui gli utenti possono condividere/commentare, magari proprio l’operato del proprio Comune) e gli strumenti tecnologici, come gli hardware che possono fisicamente migliorare la vita nelle città (pensiamo a schermi interattivi, sensori georeferenziati, etc).
Obiettivo della conferenza è proprio quello di trovare un punto di incontro tra questi tre strumenti, un’implementazione che sfrutti i lati positivi di ognuno nel creare strumenti ancora più efficaci.
I temi trattati sono sicuramente adatti al nostro progetto di mobilità sostenibile trafficO2, che coniuga design, strumenti digitali e partecipazione attiva dei cittadini. Durante la giornata di domani, infatti, Salvatore Di Dio presenterà un intervento dal titolo “How to track behaviours’ changes toward more sustainable mobility habits: the serious game of TrafficO2″.
Si tratta di un’ulteriore occasione – imperdibile – per presentare il nostro lavoro e i risultati della sperimentazione in un contesto accademico internazionale.
È possibile consultare il programma delle due giornate a questo link.
Una maratona di 8 ore alla Sala delle Lapidi di Palazzo delle Aquile di Palermo sabato scorso, durante le quali si sono susseguiti 9 speaker che hanno affrontato il tema del World IA Day di quest’anno: Architecting Happiness.
Grande interesse del pubblico, professionisti del settore o semplici fruitori incuriositi dalla tematica dell’evento. L’Architettura dell’Informazione (Information Architecture il termine inglese) infatti mette in relazione contenuti e utenti, organizzando le informazioni in modo da renderle accessibili e facili da comprendere, al fine di migliorare l’esperienza dei fruitori finali. Antropologia, Marketing, UX Design sono solo alcune delle discipline che si intersecano.
L’approccio del nostro WIAD è stato quello di avvicinare Palermo a temi ed esperienze di respiro internazionale, da Eugenio Menichella che ha raccontato l’investimento di società e strutture sportive in ritorno in emozione fino all’analisi delle relazioni tra stakeholder e clienti, ben analizzate da Stefano Dominici.
Successo dell’evento anche online: oltre 200 le visualizzazioni della diretta streaming e intenso live tweeting nell’arco della giornata attraverso l’hashtag #wiadpalermo.
Anche la pausa pranzo ha raccontato in che modo si può architettare felicità attraverso il cibo: lo street food tour, in collaborazione con StrEat Palermo Tour ha accompagnato il folto gruppo di partecipanti lungo i vicoli del centro storico, tra un aperitivo in Vucciria con Zibibbo e formaggi e un pranzo in perfetto stile “street food” con le tipicità gastronomiche locali.
Tutti noi siamo molto soddisfatti di aver portato il WIAD per la prima volta a Palermo e tutto ciò ci da i giusti stimoli per continuare a portare nella nostra città nuove e interessanti iniziative.
Un ringraziamento speciale a chi ha scelto di supportare la manifestazione:
Comune di Palermo, Banca Nuova, The Information Architecture Institute, Architecta – Società Italiana di Architettura dell’Informazione, AMG Print, B&B l’Olivella, Edizioni Precarie e Tenute Orestiadi.
Per chi si fosse perso l’evento o volesse rivedere alcuni interventi, abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube tutti gli speech dei relatori.
Oggi PUSH sarà a Washington per partecipare alla BECC (Behavior, Energy and Climate Change Conference) una conferenza giunta alla sua ottava edizione dedicata all’analisi dei comportamenti e delle decisioni individuali e organizzative relative al consumo di energia, alle emissioni di gas a effetto serra, ai cambiamenti climatici e la sostenibilità.
La conferenza prevede una serie di workshop, tavole rotonde e seminari che affronteranno da vari punti di vista il tema della BECC.
Durante il seminario sul tema “Transforming Transportation” interverrà il presidente di PUSH Salvatore Di Dio.
Il suo intervento, dal titolo “Mobility and Behaviours: trafficO2”, racconterà gli effetti positivi che la sperimentazione dell’app ha avuto sulla comunità degli studenti dell’Università di Palermo.
Si tratta di un’occasione importante per raccontare il progetto a un pubblico di esperti del settore e raccoglierne i feedback.
È possibile consultare il programma dell’evento sul sito dedicato.
Piazza Sant’Anna, 3 - 90133 Palermo
C.F. 97285820821