Madonie Living Lab è il laboratorio di innovazione basato nelle Madonie, in Sicilia, che mette in relazione comunità, amministrazione, ricerca e impresa. Il laboratorio prevede un piano di attività, gestite dal RTI MADLAB composto da PUSH e Avanzi, sviluppate su quattro assi: la Piattaforma di Open Innovation, l’Educational hub, l’Acceleratore di idee e il Community Lab.

Contesto del progetto

Nel 2020 l’Unione dei Comuni della Madonie e la Rete Scolastica delle Madonie, con capofila l’Istituto Giuseppe Salerno di Gangi, hanno lanciato un bando per la costituzione di un partenariato che avesse come obiettivo la progettazione esecutiva e l’animazione di un Living Lab nelle Madonie. Un laboratorio che vuole valorizzare, attraverso la promozione del capitale umano, sociale e relazionale, il territorio delle Madonie, ricco di storia e bellezza ma spesso mal collegato e isolato.

Le attività di Madonie Living Lab

Settembre sarà un mese ricco di opportunità.

Dal 17 al 24 settembre si parte con Creative Peaks, la residenza per innovatori. Verrà offerta a 4 ricercatori l’opportunità di interagire con il territorio delle Madonie e la sua comunità, per approfondire ricerche scientifiche, collaborando con organizzazioni, aziende, comunità e scuole locali e contribuendo all’innovazione del territorio. È possibile candidarsi fino al 2 agosto.

Nell’ambito del progetto Madonie Living Lab, torna l’Urban Thinker Campus, iniziativa della World Urban Campaign guidata da UN-Habitat. La quinta edizione in Sicilia, Communities’ Sustainable eXperience, in partnership con Countless Cities, si terrà dal 22 al 24 settembre a Petralia Sottana. Per contribuire alla conferenza internazionale è possibile presentare la propria candidatura entro il 31 luglio. 

A seguire, dal 28 settembre al 1 ottobre, la terza edizione della Service Design Intensive School organizzata da PUSH e aperta a un numero limitato di 20 partecipanti. Una quattro giorni di esperienza didattica immersiva in uno dei contesti più sfidanti con l’obiettivo di prototipare soluzioni concrete per il futuro del Madonie Living Lab. Candidature aperte fino l’11 agosto. Early bird con 5 borse di studio a copertura totale delle spese di alloggio entro il 28 luglio. Per ulteriori informazioni e per inviare la propria candidatura, visitate il sito.

Sempre a settembre Madonie Living Lab offre consulenza per PMI e cooperative che vogliono migliorare e innovare i propri servizi e processi in maniera sostenibile e in un’ottica di economia circolare. Il percorso è riservato a 10 aziende, che saranno selezionate dal team di a|cube. È possibile candidare la propria realtà dal 17 luglio al 28 agosto. Scopri di più visitando il sito.

DARE – Digital Awareness for Resilience Experiences è un progetto di ricerca finanziato dal programma europeo Erasmus+ (Key Action 2 – Adult education) e implementato da un consorzio di 7 partner provenienti da Bulgaria, Italia, Norvegia, Slovenia e Spagna coordinato da Per Esempio ONLUS.

Contesto del progetto

DARE vuole colmare una delle maggiori lacune prodotte dalla pandemia e dai suoi effetti: il rapporto tra cittadini e territorio, società e luoghi fisici. Tra i suoi effetti, l’emergenza Covid-19 ha causato enormi disagi nei settori dell’istruzione e della formazione e un improvviso spostamento verso l’apprendimento da remoto. L’uso diffuso della tecnologia ha evidenziato lacune e debolezze, ma rappresenta anche un’opportunità per ripensare l’istruzione e la formazione nell’era digitale.

Il toolkit

In questo contesto, il principale output prodotto dal progetto DARE è consistito nella creazione di un toolkit open source per lo sviluppo di progetti creativi e collaborativi online. L’obiettivo è far conoscere e formare all’uso dei principali strumenti e metodologie per la formazione in ambito digitale. Si tratta di un kit interattivo che oltre a raccogliere servizi e piattaforme digitali, offre supporto all’utilizzo degli stessi attraverso una serie di tutorial dedicati ad attività pratiche come l’organizzazione di un workshop da remoto o la moderazione di una sessione di brainstorming. Il toolkit è corredato da linee guida, consigli su attività e timing e suggerimenti.

Il toolkit di DARE è stato co-creato da tutti i partner di progetto i quali hanno coinvolto le proprie comunità locali in un processo partecipato di raccolta di idee, spunti e bisogni e in una successiva sessione di feedback per migliorare il prototipo del kit. Lo strumento è stato tradotto nelle lingue dei partner di progetto ed è pertanto disponibile gratuitamente in italiano, inglese, spagnolo, sloveno e bulgaro e scaricabile dai siti web dei vari partner di progetto.

Scarica il toolkit.

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