Via Regina Elena | 2 FRAME | 58 mq
Le particolari proporzioni dei frame affidati a Davide Poeta D’Assalto hanno subito richiamato alla mente dell’artista la forma dei parapetti delle abitazioni che hanno accolto le realizzazioni artistiche dei sui primi anni di attività, le cosiddette “scaglie poetiche”: brevi componimenti con il chiaro obiettivo di aprire grandi quesiti con poche semplici parole. La “scaglia” nasce in strada attraverso rullate di semplice bianco a fare da sfondo alla scritta in nero, normalmente senza alcun tipo di ricerca estetica. In questo caso l’artista ha voluto rielaborarne il concetto e reimmaginarlo in una veste stilisticamente piú “evoluta”. “Qualsiasi forma di ordine convive con infiniti disordini” parla d’incontro, di accoglienza, di uguaglianza e diversità, stimolando il ragionamento sul significato piú generico di ordine e disordine, concetti che variano da luogo a luogo, cultura a cultura, persona a persona.